Il piccolino di casa sta crescendo a vista d’occhio: sembra ieri quando scalciava ancora nella pancia di mamma, e adesso ha già compiuto sei mesi! Giunto a questa fase, il pargolo inizierà a stare ben seduto e ad assaggiare altri cibi: è arrivato il finalmente il momento di pensare al seggiolone.
Se anche voi dovrete procurarvene di seguito troverete una selezione di prodotti scelti fra quelli più conosciuti e consigli utili per acquistare il vostro nuovo seggiolone.
Migliori seggioloni scelti per voi
- HOMCOM Seggiolone Multifunzione
- CAM S450/219
- Ikea Antilop Highchair with Tray
- Peg Perego Seggiolone Tatamia
e ora vediamo le recensioni di ciascuno nel dettaglio:
HOMCOM Seggiolone Multifunzione
Il seggiolone Homcom è perfetto per i bimbi che hanno raggiunto il traguardo del 6° mese di vita e accompagnerà i piccolini sino al loro terzo compleanno. A quel punto non dovrete buttarlo, ma scomporlo in un piccolo tavolo con relativa sediolina.
Interamente realizzato in legno, l’oggetto è tra l’altro dotato di una cintura di sicurezza a tre punti. Robusto, stabile e sicuro, questo seggiolone è conforme a tutte le relative norme europee, è semplice da montare e smontare, facile da pulire e comodo per il bebè che siederà sul grande cuscino imbottito in dotazione. Ottimo acquisto, non lasciatevelo scappare!
CAM Il mondo del bambino S450/219
CAM il mondo del bambino propone ai genitori un seggiolone realizzato per garantire ai suoi piccoli clienti la massima sicurezza. Questo infatti è dotato soltanto di due ruote per evitare il rischio che il bebè, agitandosi, possa ribaltare l’oggetto. Inoltre le plastiche utilizzate per realizzare l’articolo sono completamente atossiche e prive di ftalati. Sulla sedia sono presenti delle cinture di sicurezza a 5 punti ed una barra che evita al pargolo di scivolare.
Adatto per i bambini di età compresa tra i 6 ed i 36 mesi, il seggiolone ha inoltre cestino e vassoio regolabile. Senza dubbio un buon acquisto!
Ikea Antilop Highchair with Tray
Se volete trovare un ottimo compromesso tra qualità e risparmio, Ikea Antilop è ciò che fa per voi. Questo seggiolone, magari non bellissimo, è pratico da montare e pulire, è dotato di un vassoio con rialzi laterali, cintura di sicurezza e separatore per le gambe che impedisce al piccolo di lasciarsi scivolare. L’oggetto è pensato per i bimbi che abbiano già compiuto il sesto mese di età.
Peg Perego Seggiolone Tatamia
Il seggiolone Tatamia di Peg Perego , a differenza di molti altri prodotti similari, ben si adatta a bimbi appena nati e a marmocchi già abbastanza cresciuti (0-36 mesi). L’oggetto è molto versatile grazie al suo particolare design che infatti assomma in un unico prodotto una piccola sdraio, un dondolo ed infine un seggiolone. Ma non finisce qui. Questo articolo consente di reclinare lo schienale in 4 diverse angolazioni, ha ruote con freno , doppio vassoio, pedana poggiapiedi regolabile e cinture di sicurezza a 5 punti.
Airtushi – seggiolone gonfiabile portatile
Airtushi è un seggiolone di nuovissima concezione; basti pensare che è interamente gonfiabile e, come tale, portatile ed adattabile ad un gran numero di situazioni. L’oggetto è dotato di poderosi rinforzi laterali e può essere adagiato su qualsiasi tipo di sedia. Il prodotto è semplice da montare nonché da pulire. Questo particolare seggiolone può essere utilizzato da bambini di età compresa tra i 6 mesi ed i 3 anni e che non abbiano superato il peso di 15 chili.
L’oggetto in questione è ovviamente un seggiolone d’emergenza o da utilizzare in vacanza. Tenendo questo ben presente, non può che essere definito un ottimo prodotto.
A cosa serve un seggiolone?
Non è una domanda ovvia come si potrebbe pensare. Partiamo dal presupposto che in linea di massima un seggiolone serve a sorreggere il bambino mentre, più o meno pacificamente, assaggia le sue prime pappe. Questa particolare sedia imbottita però non serve soltanto ad accompagnare il marmocchio durante la delicata fase dello svezzamento. Esistono infatti anche delle funzioni strettamente connesse al buon uso di questo articolo per la prima infanzia che non tutti sono in grado di notare immediatamente, ma che hanno una certa rilevanza per la crescita fisica e mentale del bambino.
Prima di tutte quella di insegnare al bebè a stare seduto mantenendo una posizione eretta. Tale funzione è importantissima, soprattutto se ci si sofferma un attimo a pensare a quanto pericoloso possa essere per i più piccoli apprendere e mantenere delle posture errate. In età più avanzata infatti ciò si tradurrà in patologie a carico della colonna vertebrale. Per questo motivo gli eventuali sedili reclinabili nei seggioloni vanno utilizzati in contesti diversi rispetto a quello della pappa: il bambino infatti deve capire come e quando stare ben seduto.
Il seggiolone poi dovrebbe abituare il cucciolo di uomo ad interagire con gli altri. Non è raro che il piccolino sia ancora seduto lì mentre finalmente anche mamma e papà si concedono il lusso di un pranzo o di una cena insieme. Prendete l’abitudine in questi frangenti di lasciare il bimbo con voi, magari non dandogli dei giochi per distrarsi ma piuttosto qualcosa di poco conto da sgranocchiare. In alternativa rimuovete il vassoio ed avvicinate al massimo il piccolo al tavolo. In entrambi i casi vostro figlio imparerà ad essere socievole ed attento agli impulsi esterni e capirà di far parte della famiglia.
Il seggiolone: tipologie e caratteristiche
Siete interessati ad un seggiolone che abbia l’unica funzione di tenere (quasi) fermo il piccolo mentre lo imboccate o ad un prodotto che abbia anche delle funzioni accessorie (schienale reclinabile, sedia estraibile, e quant’altro)? Volete che la struttura dell’oggetto in questione sia solida e ben piantata a terra o che si adatti anche a viaggi, scampagnate e trasferte varie (si allude qui ai modelli gonfiabili di cui sopra)?
Bene, una volta fatte le vostre scelte in merito, è giunto il momento di acquistare finalmente il seggiolone. Ma quali caratteristiche dovrà possedere questo oggetto per poter essere definito un prodotto degno di nota? Vediamole insieme nel dettaglio.
Robustezza
Su questo punto non si discute: i genitori dei più piccoli, soprattutto se ben consci di avere a casa un Vandalo in miniatura, dovranno orientarsi su un prodotto robusto. Ciò significa che i materiali utilizzati devono essere solidi e ben piantati, che le giunture non devono essere facilmente pieghevoli e che, per quanto la piccola peste si dondoli o si dimeni, il seggiolone non deve aver modo di ribaltarsi.
Un telaio così congeniato in molti casi sacrifica un po’ la comodità del bimbo, ma nella vita è sempre questione di priorità.
Sicurezza
A braccetto con la robustezza cammina di solito la sicurezza. Se i materiali utilizzati per costruire il seggiolone devono obbedire alle caratteristiche appena enunciate, la sicurezza non può prescindere da altri dettami.
In primo luogo la base del prodotto deve essere sufficientemente ampia. Maggiore sarà la sua larghezza più il seggiolone sarà stabile e sicuro e, di conseguenza, il piccolo dondolandosi non rischierà di ribaltarsi o di farvi prendere un coccolone.
In secondo luogo l’oggetto in questione non deve avere spigoli vivi o parti dure su cui il bimbo possa mettere le manine ferendosi o peggio ancora sbattere. Il vassoio quindi deve avere degli angoli smussati e la sedia deve essere dotata di comode imbottiture. E a proposito di materiali: sì alla plastica (purché priva di sostanze tossiche) e al legno (a patto che venga corredato da imbottiture e riduttori morbidi e confortevoli), no ai tessuti (generalmente più complicati da tenere sempre ben puliti).
Accertatevi, anche se è davvero difficile trovarne un modello sprovvisto, che sul seggiolone ci siano sempre il separatore per le gambe e le cinture di sicurezza a 3 o 5 punti. Il sistema con cui queste ultime si allacciano e si slacciano dovrà essere poco pratico per le manine inesperte del vostro bimbo, semplice e veloce per voi. Anche le cinture, è ovvio, devono essere realizzate con materiali capaci di resistere ad eventuali strattoni e del tutto atossici.
Normative
Accertatevi sempre che le ruote siano dotate di freno e che l’oggetto sia conforme alla normativa europea EN 14988:2006. Di cosa si tratta? Semplice! Si è stabilito a monte che, per ragioni di sicurezza, i seggioloni prodotti e commercializzati all’interno della Comunità Europea, per essere in regola, non dovranno mai avere spaccature in cui i più piccoli possano infilare le dita facendosi del male, non dovranno essere dotati di più di due ruote, non potranno essere privi di barriere antiscivolo, cinture e sparti gambe. Insomma, niente di trascendentale o che un genitore con un certo grado di buonsenso non si assicurerebbe già da sé.
In ogni caso prima di acquistare un seggiolone accertatevi che su di esso siano riportati e posti in evidenza sia la sigla relativa alla norma in questione con dichiarazione di conformità che le informative commerciali (nome del produttore, logo dell’azienda, ecc.) e che nelle avvertenze o nelle istruzioni per l’uso si faccia esplicito monito ai genitori di non lasciare mai da soli i piccoli mentre sono seduti sul seggiolone. In presenza di queste caratteristiche avrete un’ulteriore conferma circa la sicurezza del prodotto che acquisterete.
Design
Una volta certi della presenza dei requisiti più importanti, passate al design. Non si intende in questo caso far riferimento soltanto alla bellezza in sé dell’oggetto e dell’imbottitura (ci torneremo), ma in primis ad altri particolari.
In primo luogo al vassoio. Innanzitutto dovete avere la possibilità di rimuoverlo in qualsiasi momento; volete pulirlo, magari in lavastoviglie? Volete che il bimbo si aggreghi al resto della famiglia mentre siete seduti a tavola? In ciascuno dei due casi dovete temporaneamente eliminarlo.
Un altro elemento importante è la possibilità di regolare l’altezza del seggiolone. In più non trascurate l’importanza del poggiapiedi. Le gambette del bebè sono infatti ancora corte e stare per troppo tempo con gli arti in sospeso può essere abbastanza scomodo. Per lo stesso motivo evitate di piazzare il vassoio troppo in alto rispetto al resto del corpo.
Adesso potete anche pensare al lato meramente estetico: il seggiolone è un oggetto che il vostro cucciolo utilizzerà spesso e che, in qualche modo, deve anche attrarlo. Cercate quindi delle imbottiture colorate con tinte tenui o decorate con fantasie che possano in qualche modo farlo sentire a suo agio ed adattarsi all’innata fantasia dei bimbi.
Praticità
Un seggiolone che si rispetti deve essere pratico sotto tanti punti di vista. Innanzitutto se casa vostra è piccola o se avete l’abitudine di trascorrere molto tempo fuori (viaggi, pranzi a casa dei nonni, ecc.) dovrete optare per un seggiolone gonfiabile o per uno richiudibile.
La praticità poi riguarda anche la facilità con cui potrete lavare l’oggetto: questo deve quindi avere delle parti smontabili e delle imbottiture facili da pulire se non addirittura antimacchia; fidatevi, è un consiglio più che saggio.
Comfort
Il piccolino non deve mai odiare il seggiolone: finirebbe per una sorta di riflesso condizionato, per detestare anche il momento della pappa rendendovi la vita a dir poco impossibile.
Per evitare che ciò accada è bene che l’oggetto sia sempre sufficientemente comodo. Ciò dipende chiaramente dalla qualità dell’imbottitura, dalla giusta regolazione del vassoio e dalla capacità da parte vostra di non fare del seggiolone una sorta di luogo di parcheggio in cui lasciare il piccolo per molto tempo prima o dopo la pappa.