Ragazza addormentata

Problemi di mal di schiena? Qualità del tuo sonno possibile causa

Una buona postura durante il sonno è un elemento essenziale per riposare bene e non svegliarsi con un brutto mal di schiena. Se il materasso, infatti, non risponde alle esigenze del proprio fisico, può accadere che si assumano posizioni errate creando grandi squilibri a livello fisico. Un riposo di cattiva qualità può non dare solo mal di schiena, ma anche favorire mal di testa, bruciori di stomaco, apnee notturne e affaticamento generale. A chi soffriva di mal di schiena in passato, si consigliavano materassi duri, ortopedici, anche se di fatto non c’erano prove scientifiche che questo fosse il migliore materasso per risolvere il problema. Oggi, invece, dopo accurati studi e test, si è dimostrato come la durezza corretta di un materasso sia quella media. Il giusto materasso dovrebbe quindi essere abbastanza rigido da sostenere il corpo, ma abbastanza morbido per adattarsi alle sue forme.

I materassi ergonomici

Il materasso ortopedico tradizionale oggi è decisamente superato e anche i medici consigliano di preferire materassi ergonomici, cioè capaci di seguire le curve del corpo e di prenderne le forme. Questo genere di materassi possono garantire un sonno di qualità e dare benefici al corpo, ma costano un po’ di più. Dal momento tuttavia che si è calcolato che si trascorre a letto circa un terzo della propria vita, investire su un prodotto di qualità diventa davvero importante.

I materassi ergonomici non sono tutti uguali, ma ce ne sono tantissimi di materiali diversi e con consistenza differente, ognuno con caratteristiche peculiari. La grandezza del materasso deve essere proporzionata al soggetto che vi dormirà e deve contenere l’intero corpo completamente disteso, per garantire un sonno migliore. Stare con le gambe piegate, magari per mancanza di spazio, è decisamente sconsigliato dai medici. I materassi ergonomici migliori sono costituiti da schiume e viscoelastici. Essi sono in grado di sostenere adeguatamente il corpo, distribuendo la pressione in modo uniforme sulla superficie, ritornando poi alla forma originaria una volta che la persona si alza.

Tipologie principali di materassi ergonomici: memory foam e lattice

I materassi memory foam, di cui ne è un eccellente esempio il Materasso Tammy, si adattano bene alle forme del corpo garantendo un sostegno adeguato della colonna vertebrale, contribuendo in modo deciso ad alleviare il mal di schiena. Esso è termosensibile, cioè si adatta alle forme grazie ad un elevata sensibilità al calore, mantenendo anche la temperatura del corpo pressoché costante. Il lattice invece si modella sulla base della pressione meccanica.

Una volta che la persona non è più sdraiata sul letto, il materasso riprende gradualmente la sua forma originale. Qui c’è la grande differenza di prestazioni rispetto al lattice, di generazione precedente, perché il memory è resistente al passare degli anni e ritorna sempre alla sua forma normale, mentre il lattice tende con il tempo a rilassarsi. Rispetto al lattice, il memory foam è ultratraspirante, poiché è microforato. Di conseguenza è capace di creare un microclima ostile agli acari della polvere. Il memory offre un sonno caldo e avvolgente ed è la scelta ideale non solo per prevenire dolori alla schiena, ma anche come dispositivo medico per persone che già ne soffrono. Il lattice pur sostenendo il soggetto, non ha un effetto avvolgente.

Questo sito utilizza cookie tecnici per migliorare la tua navigazione. Clicca su Maggiori informazioni se vuoi saperne di più e su Accetto per dare il tuo consenso. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi